La restrizione calorica (CR) consiste in un nuovo, moderno approccio alle problematiche nutrizionali, che è oggetto di studi ad alto livello in alcune prestigiose università, sulla base delle evidenze accumulate per gli straordinari risvolti positivi sulla salute, si va imponendo come un modello “rivoluzionario” di stile di vita.
La CR si basa sul presupposto che la nostra alimentazione è largamente eccedente il fabbisogno e per tale motivo si assiste al diffondersi sempre maggiore di malattie metaboliche quali diabete e obesità ; ma le evidenze scientifiche si spingono a dimostrare che riducendo l’introito calorico si riduce drasticamente anche il rischio di malattie neurodegenerative, dell’ invecchiamento, dei tumori maligni.
In pratica la CR consiste in una drastica riduzione dell’introito calorico pari al 30-40% in meno rispetto all’alimentazione standard giornaliera., quindi in media dalle 1000 alle 1200 Kcal/die. L’altro importante aspetto fisiologico della CR è rappresentato dalle modalità di assunzione degli alimenti ed in particolare dal numero dei pasti ( MEAL TIMING). Il concetto di fondo è che sono stati dimostrati benefici aggiuntivi per la salute se, a parità di razioni alimentari, il numero dei pasti viene ridotto ad 1-2 al giorno o addirittura se viene praticata la modalità di digiuno a giorni alterni (alternate day fasting o intermittent fasting). Per la prima volta si è dimostrato che nell’uomo oltre che negli animali da esperimento, una forma di digiuno si rivela utile per la salute.
Molti soggetti stanno sperimentando nel mondo questo principio di base con ottimi risultati in termini di salute.
Gli studi finora condotti hanno dato risultati univoci in termini di aumento della durata della vita negli animali di laboratorio.
L’impatto della CR sull’organismo provoca una globale riprogrammazione metabolica che viene ottenuta mediante l’intervento diretto sull’espressione genica delle cellule. Numerosi sono i mediatori coinvolti nell’interazione con il genoma: tra quelli meglio caratterizzati è la famiglia delle SIRTUINE, proteine con funzione regolatoria la cui produzione è indotta dalla CR, che interagiscono direttamente con il DNA modulando l’espressività genica.
I benefici sulla salute si estendono dall’allungamento della durata della vita, alla neuroprotezione , ai benefici metabolici (diabete, dislipidemia), alla prevenzione degli eventi ischemici cardiovascolari, alla riduzione della pressione arteriosa, e molti altri.
