Un caso di ipotiroidismo

Molto volentieri lascio una testimonianza della mia esperienza di digiuno.

Premetto che ho un problema di ipotiroidismo e da circa un anno e mezzo prendo il Tirosint, controvoglia.

Quest’estate ho avuto tre problemi il primo a Giugno intestinale, fortunatamente si è risolto da solo; il secondo ad inizio Agosto con un fortissimo mal di gola che mi ha steso per una settimana; curato con antinfiammatori, vitamine e 2 cicli di antibiotico. A fine Agosto è saltato fuori un importante eritema nodoso accompagnato da forti e diffusi dolori articolari. Mi sono presa qualche giorno di riflessione e poi ho contattato il dott. Mattorre. Nel concreto ho fatto una settimana di dieta preparatoria al digiuno seguita da sei giorni di digiuno e un periodo post digiuno che deve ancora terminare.

E’ stata un’esperienza meravigliosa, nonostante sia una buona forchetta, non ho faticato ne durante la prima settimana ne durante la seconda. Certo ho avuto dei momenti in cui pensavo al cibo, ma con distacco, sapendo che tutte le pietanze gustose sarebbero state a mia disposizione anche dopo la mia completa ripresa. Quello che mi dava forza era sentire il mio corpo che si depurava, guariva, la mia mente è diventata più lucida, la memoria migliorata, ho perso 8 kg in totale (ero in sovrappeso) e quindi mi sento anche più leggera. La cosa che mi ha sorpreso di più è stato sperimentare che dopo pochi giorni senza latticini e zucchero i dolori si erano di molto attenuati, vedere che al terzo giorno di digiuno alcuni noduli dell’eritema si stessero già sfiammando… il diguno è davvero più potente del cortisone!

E’ stata un’esperienza inaspettatamente straordinaria, guidata dal dott. Mattorre con il quale ero in contatto anche tre volte al giorno per valutare qualsiasi elemento. E’ stato proprio un cammino co-costruito in cui ad ogni passo mi ha chiesto cosa riuscivo a fare, è stato di grande conforto quando pensavo al cibo, ironico e professionale. Non so davvero come ringraziarlo!

Settembre 2022, AER

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